L’essere clown significa operare nelle realtà locali dove la sofferenza ed il disagio la fanno da padrone e richiedono, con il nostro intervento, una maggiore leggerezza. Negli anni è stato un percorso difficile e non sempre scontato quello di farci accettare all’interno di ambienti dove il grigio è spesso in contrapposizione con i colori delle nostre vesti e dei nostri animi.
Anche per questo motivo nascono i cosiddetti EVENTI, un modo diretto di farci conoscere e riconoscere, per seminare il dono della gioia in chiunque ci passi accanto, per mostrare al mondo dove operiamo, come lo facciamo e sensibilizzare le persone alla clownterapia, per raccogliere fondi utili all’associazione e spesso anche per affiancare altre associazioni in nobili cause. Oltre agli eventi di maggiore rilievo mediatico ai quali siamo partecipi, i nostri eventi sono da considerarsi tutte quelle occasioni nelle quali la nostra presenza non serve a mitigare una sofferenza o un disagio, bensì un modo di affacciarsi al mondo per rendersi visibili e demolire per sempre quel muro di diffidenza e pregiudizio verso il nostro operato.
Questo è possibile con la nostra partecipazione ad eventi negli asili, nelle associazioni di volontariato o nella richiesta della nostra presenza laddove non sussiste la vera necessità di portare sollievo.
Per quanto non considerati ordinari e di minor rilievo, questi tipi di servizi consentono ad oggi alle associazioni V.I.P. di estendere i propri confini e di seminare il seme dell’amore altrove, oltre il dolore.